The Il Gran teatro di Venezia was published by the Venetian printer Domenico Lovisa sometimes in the 1710s or 1720s, in any case after 1715, when the application for a printing permit was made.

The full title is a bit of a mouthful: Il Gran teatro di Venezia ovvero descrizzione esatta di cento delle più insigni prospettive, e di altretante celebri pitture della medesima città, il tutto disegnato, e intagliato eccelentemente da periti artefici, con la narrazione della fondazione delle chiese, monasteri, spedali, isolette, e altri luoghi sì pubblici, come privati … tomi due in foglio imperiale — In Venezia : per Domenico Lovisa sotto i portici a Rialto.
It means more or less: “The Great theatre of Venice, or the exact description of more than a hundred of the most worthy prospectives, and of as many famous paintings of the same city, everything drawn and engraved excellently by expert artisans, with the narration of the founding of the churches, monasteries, hospitals, islands, and other places, both public and private … two volumes on imperial foglio1 — In Venice, by Domenico Lovisa under the porticoes at Rialto.”
It is a collection of large engravings of various motives in Venice, often of public spaces and buildings, but also of private palaces or specific events. Contrary to what the title states, I haven’t seen versions with more than sixty-eight engravings.
The style is that of the vedute — wide cityscape images meant to show the splendour and grandeur of the city of Venice, and hence the Republic of Venice. This is the style proposed by contemporary painters such as Canaletto and Guardi, and engravers like Carlevarijs.
In fact, going through the list of plates in the Gran teatro di Venezia, there’s a marked dominance of public spaces and buildings, major churches and the palaces of some of the dominant noble families of the republic.
While the work is usually ascribed to Domenico Lovisa, the actual artists were others. He employed the engravers Giovanni Antonio Faldoni, Filippo Vasconi, Andrea Zucchi, and Carlo Zucchi, who worked from drawings by Giuseppe Valeriani and Luca Carlevarijs.
Domenico Lovisa
Little is known about the person Domenico Lovisa, besides what appears on what he printed and published.
He is by far best known for Il Gran teatro di Venezia, but he published widely over a very long period.
Most of the works published by Lovisa, simply carried a variation of the line “with Domenico Lovisa under the porticoes at Rialto.” The “porticoes” is in the Calle degli Oresi on the San Polo side of the Rialto Bridge, so a very prestigious location.
The Italian National Library has hundreds of records with Domenico Lovisa as publisher, from the 1670s onwards. The list goes on until the 1780s, but at that point it must obviously be a successor, who have continued the business under a well-established name.
Therefore, while there was no doubt a person Domenico Lovisa, the name also became a brand within the Venetian printing industry.
The plates
- La Piazza di S. Marco.
- Veduta della Chiesa Ducale di S. Marco.
- Veduta delle Procuratie nuove.
- Veduta della Corte del Palazzo Ducale.
- Veduta della Piazzetta di S. Marco.
- Altra Veduta della Piazzetta, e delle Prigioni Publiche.
- Veduta del Magistrato della Sanità, e delli Granari Publici
- Veduta della Piazza di S. Marco nell’ ultimo giorno di Carnevale.
- Veduta del Campo di S. Moisè.
- Veduta del Campo, e Chiesa di S. Maria Zobenigo.
- Veduta del Campo di S. Stefano.
- Veduta della Chiesa , e Scuola di S Fantino
- Veduta del Palazzo di Cà Grimani in S. Luca sopra il Canal Grande.
- Veduta della Chiesa Patriarchale di S. Pietro di Castello.
- Veduta di Quinta Valle dî Castello.
- Veduta delle due Chiese di S. Nicolò e S. Giuseppe di Castello.
- Veduta del Campo di S. Francesco della Vigna.
- Veduta della Chiesa di S. Giustina.
- Veduta dell’ Ospitale de Mendicanti.
- Veduta della Scuola Grande di S. Marco.
- Veduta della Chiesa de S. S. Giovanni, e Paolo.
- Veduta dell’Ospitale de S. S. Giovanni e Paolo detto l’Ospidaletto.
- Veduta del Campo di S. Maria Formosa.
- Veduta di S. Giorgio della Nazione Greca col suo Collegio de Studj.
- Veduta del Campo di S. Zuccaria con la Funzione del Giorno di Pasqua.
- Veduta di S. Geremia.
- Veduta del Campo di S. Geremia con la Famosa Caccia del Toro.
- Veduta del Ponte di S. Giobbe sopra il Canal Reggio, e delle di lui Vicinanze.
- Veduta della Chiesa della Madonna de’ Servi
- Veduta della Chiesa e Scuola di S. Ludovico detto S. Alvise.
- Veduta della Chiesa della Madonna dell’ Orto.
- Veduta della Scuola della Misericordia.
- Veduta della Sacca della Misericordia.
- Veduta delle Fondamente Nuove, e dell’ Isola di S. Cristofolo, e di S. Michiele.
- Veduta del Campo de’ Gesuiti.
- Veduta della Chiesa, e Piazza de S.S. Apostoli.
- Veduta del Canal Grande dirimpetto alla Pescaria di Rialto.
- Veduta dell’ Isola di Rialto col Famoso Ponte.
- Altra Veduta dell’ Isola di Rialto.
- Veduta del Ponte di Rialto.
- Altra Veduta del Ponte di Rialto.
- Veduta del Paluzzo di Cà Tiepolo in S_Appolinare sopra il Canal Grande.
- Veduta della Piazza o campo di S. Paolo.
- Veduta del Campo detto de Frarì
- Veduta del Castel Forte con il di dietro della Scuola di S. Rocco
- Veduta della Chiesa di S. Eustachio.
- Veduta del Fondaco de Turchi,
- Veduta della Fondamenta della Croce dì Venetia.
- Veduta della Chiesa, e Monistero delle Monache di S. Andrea.
- Veduta della Volta del Canal Grande.
- Veduta del Canal, e Chiesa di S. Barnaba colla Guerra de’ Pugni.
- Veduta del Canal Grande contiguo alla Chiesa della Carità
- Veduta della Chiesa de Santi Gervasio, e Protasio, detto S. Trovaso.
- Veduta della Chiesa, e Scuola dello Spirito Santo.
- Veduta della Chiesa della Beata Vergine Maria della Salute.
- Parte di Sopra della detta Chiesa.
- Veduta della Dogana di Mare.
- Rapresentazione della Regata Solenne fatta sopra il Canal Grande nel giorno quarto di Marzo 1709. per divertimento del Rè di Danimarca.
- Veduta della Chiesa delle Zittelle della Giudecca.
- Veduta della Chiesa del Redentore della Giudecca.
- Veduta dell’ Isola di S. Giorgio Maggior verso la Piazza di S. Marco.
- Altra Veduta di S. Giorgio Maggior verso l’Isola delle Grazie.
- Veduta dell’ Isola della Beata Vergine delle Grazie.
- Veduta dell’ Isola, e Chiesa di S. Clemente.
- Veduta dell’ Isola di S. Giorgio detto in Alega.
- Veduca dell’ Isola di S. Secondo
- Veduta dell’ Isola di S. Cristoforo della Pace.
- Veduta dell’ Isola di S. Michiele.


Notes
- Sizes of sheets of paper varied a lot, but in this case, a foglio imperiale must have been approximately 55×65cm. ↩︎
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Bibliography
- Lovisa, Domenico. Il Gran teatro di Venezia ovvero descrizzione esatta di cento delle più insigni prospettive, e di altretante celebri pitture della medesima città, il tutto disegnato, e intagliato eccelentemente da periti artefici, con la narrazione della fondazione delle chiese, monasteri, spedali, isolette, e altri luoghi sì pubblici, come privati. Venezia per Domenico Lovisa sotto i portici a Rialto, 1715. [more] 🔗
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